AltroT - L'Eclettica

da Scarpetta ad Eduardo è stato il primo passo.
La differenza non sta nell'autore, ma nell'approccio, il Teatro non come mezzo ricreativo e passatempo, ma come veicolo di emozioni, non necessariamente da strizza-cervelli, ma allo stesso piano dello spettatore con lo stesso linguaggio in modo da intendersi, senza che alcun messaggio andasse perduto e giungere non solo alle orecchie, ma al cuore di chi ascolta.
Il primo lavoro -VIAGGIO NELL'ANIMO-
una rivisitazione nell'animo del grande Eduardo, punto di partenza obbligato, partendo dai versi di - Baccalà - che consacra l'attore in ognuno di noi:

Napule è nu paese curiuso: è nu teatro antico, sempe apierto. Ce nasce gente ca, senza cuncierto, scenne p''e strate e sapè recità. Nunn'è c''o ffanno apposta, ma pè lloro 'o panurama è na scenografia, 'o popolo è na bella cumpagnia, l'elettricista è Dio ch''e fà campà. Conosciuto Eduardo attraverso le poesie ed i testi sacri L'Eclettica ha proposto e realizzato DITEGLI SEMPRE DI SI un classico di Eduardo, ma realizzato con grande fantasia e rigore, evitando talune caratterizzazioni che declassano i capolavori di Eduardo a parodie da teatri da macchietta. Sempre di Eduardo è stata poi rappresentata UOMO E GALANTUOMO, un testo che fa bene agli attori e spettatori. 'a ggente ca me vede mmiez''a via me guarda nfaccia e ride.Ride e passa. Le vene a mmente na cummedia mia, se ricorda ch'è comica, e se spassa Redite pè cient'anne! Sulamente, v''o voglio dì pè scrupolo 'e cuscienza: io scrivo 'e fatte comiche d''a ggente... E a ridere,truvate cunvenienza? ... Nun credo. Dopo aver realizzato Eduardo e Allibbertà spettacolo complesso e articolato , L'Eclettica ha riproposto due lavori in contemporanea: la commedia-farsa di
P.De Filippo AMORE E BALESTRA ed il psicodramma in chiave moderna
Angeli all'inferno di F.Silvestri,
due spettacoli completamente diversi, per una autoconferma di crescita professionale del gruppo teatrale attraverso un banco di esame che al di là del genere o del testo, il teatro ha bisogno della medesima onestà professionale e impegno. DI GUERRA SI MUORE... Omaggio al Kossovo
di S. Borriello
è stato un dovere, un grido disperato in un oceano di follia di chi era obbligato ad assistere un sadico spettacolo dei signori delle guerre. Non ci illudiamo che i fondi ricavati e spediti in Kossovo abbiamo potuto allievare le sofferenze di dominati e dominanti, non ci illudiamo che il nostro grido abbia condizionato i signori della guerra, non ci illudiamo che abbiamo potuto fermare la morte permessa e pianificata, ma era nostro obbligo dovere di artisti del mondo, manovali della fantasia e della creatività, gridare che al di là del giusto e sbagliato: nessuno può essere boia e distruttore di sogni.

CABARET
dalla comicità immediata della
sceneggiata della Smorfia alla comicità estemporanea di W.Allen e sottile di Moretti assemblati con grande fantasia attraverso una riscrittura scenica captando momenti di grande creatività nelle improvvisazioni durante le prove laboratoriale dello spettacolo.

PREMIO POESIA VILLA RAVASCHIERI
Drammatizzazione delle poesie premiate al Premio Poesia di Villa Ravaschieri, appuntamento culturale della città di Roccapiemonte. Con grande gratificazione L'Eclettica da due anni porta avanti questo progetto, regalando la vita alle parole dei poeti premiati, animando i pensieri affinchè il verbo non sia solo un fastidio grammaticale, ma si riappropria della sua origine: l'azione.